Una volta un Beneficio juspatronale. Dal dal 27 marzo 1624 fino a qualche anno addietro era di juspatronato dei De Bianchi prima e dei Marchesi poi.

 

La prima nominazione di un Beneficio appare in una pergamena, datata 14 aprile 1402 e conservata nell'archivio parrocchiale di Sessa, attestando l'esistenza di una capella nobiliare dei De Sexa con beni propri e cappellano, eretta all'interno della chiesa prepositurale di S.Martino e dedicata a Sant'Orsola. In uno strumento, datato 23 novembre 1440, si menziona una Phr.Bertolus benefitiatus capellae Stae Ursulae de Sessa. Nel 1591 diventò cappellano del Beneficio il sacerdote Ercole de Bianchi. A don Ercole, però, non bastava che S.Orsola avesse solo una cappella all’interno dell'allora Chiesa parrocchiale di S. Martino, ma voleva edificare una chiesa. Riuscì, facendo costruire a proprie spese l’attuale Oratorio Sant'Orsola. Sul frontone vi è la data del 1601, ma già nel 1599 il vescovo Archinto durante la sua visita pastorale decretava il trasferimento del Beneficio dalla Parrocchiale alla nuova Chiesa.

Chiesa Beneficio Sant'Orsola

Il Cappellano di Sant'Orsola aveva anche il compito -vedi pag. 22 del librio di D. Mazzarello- che sia abile ed idoneo ad insegnare grammatica, e sia tenuto ad istruire gratuitamente diciotto fanciulli nel leggere, nello scrivere ed anche nella grammatica; se vi hanno di quelli che vogliano essere istruiti, cioè dieci fanciulli della comunità di Sessa e gli altri otto della comunità di Monteggio. Nel 2010 Danilo Mazzarello ha pubblicato un libro sulla storia di questo beneficio sotto il titolo < I Marchesi e il Beneficio di S. Orsola di Sessa > (1). Questo Beneficio è un chiaro esempio di quanto elezioni e successioni potessero essere difficoltose a causa di controversie varie. L'ultimo titolare del Beneficio Sant'Orsola, Sessa, era Don Ernesto Barlassina, Prevosto di Gordola, già Prevosto di Sessa.


Con il decreto di costituzione della Fondazione Ecclesiastica Sant'Orsola Sessa Monteggio del 21 giugno 2012, l'ordinario della Diocesi di Lugano, Mons. Pier Giacomo Grampa, Vescovo di Lugano, ha sciolto il vecchio Beneficio Sant'Orsola, dopo 610 anni d documentata esistenza.


(La  FONDAZIONE ECCLESIASTICA SANT'ORSOLA SESSA MONTEGGIO (clicca qui per ulteriore informazioni) , con sede legale a Sessa, Via Mons. Trezzini 8, non fa parte della corporazione di diritto pubblico Parrocchia S.Martino di Sessa e Monteggio).


(1) Danilo Mazzarello "I Marchesi e il Beneficio di S.Orsola di Sessa", 2010, Fontanaedizioni Pregassona-Lugano, ISBN: 978-88-8191-297-1